Covid, strage di bimbi in Brasile: oltre 850 i morti in un anno
Secondo le cifre fornite dal ministero della Salute, tra febbraio del 2020 e la metà di marzo del 2021 si contano tanti casi conclamati
In Brasile il Covid ha fatto strage di bambini: in poco più di un anno 852 morti sotto i 9 anni, inclusi 518 arrivati nemmeno a un anno di età, secondo le cifre fornite dal ministero della Salute. Il Paese sudamericano ha superato le 360mila vittime totali dall'inizio della pandemia e, malgrado questo virus sia raramente letale per malati così giovani, fra febbraio del 2020 e la metà di marzo del 2021 si contano così tanti casi conclamati.
Secondo le stime di medici e Ong i minorenni morti per Covid potrebbero però essere più del doppio. Secondo una ricerca della dottoressa Fatima Marinho, epidemiologa dell'Università di San Paolo e consigliere esperto della ong internazionale Vital Strategies, durante la pandemia si sono decuplicati i casi di morte per sindrome respiratoria acuta: questo fenomeno la porta a stimare che il Covid di fatto sia stato letale per 2.060 bambini sotto i 9 anni, inclusi 1.302 neonati.
La specialista sostiene inoltreche in Brasile la diagnosi di Covid per i bambini spesso arriva troppo tardi: "Abbiamo seri problemi a rintracciare i casi, non abbiamo abbastanza test per la popolazione in generale, anche meno per i bambini. I più vulnerabili - aggiunge Marinho - sono i bambini di colore e quelli provenienti da famiglie molto povere, per le quali è più difficile ricevere aiuto".
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