LIVE
Ultimo aggiornamento: 8 mesi fa

la giornata in tempo reale

Cop28, 116 Paesi si impegnano a triplicare le rinnovabili | Meloni: obiettivi lontani, serve svolta ma non ideologica

Papa Francesco: "Con il denaro destinato alle armi si potrebbe realizzare un fondo per combattere fame e crisi climatica"

02 Dic 2023 - 20:50

Alla Cop28 di Dubai, 116 Paesi si impegnano a triplicare le capacità di energia rinnovabile nel mondo da qui al 2030, secondo quanto ha dichiarato la presidenza del vertice di Dubai. L'obiettivo è quello ridurre la dipendenza dal carbone e dal gas, la principale sfida di questo summit. Giorgia Meloni afferma: "E' un momento chiave del nostro sforzo per contenere la crescita delle temperature entro 1,5 gradi". "Anche se ci sono ragioni per essere ottimisti - prosegue - l'obiettivo è lontano, la Cop 28 deve essere una svolta". Il Papa nel suo messaggio affidato al cardinale Parolin: "Realizziamo un fondo con i soldi destinati alle armi per combattere fame e crisi climatica". 


La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato che "nei prossimi due anni l'Unione europea investirà 2,3 miliardi di euro dal bilancio dell'Ue per sostenere la transizione energetica nel vicinato e in tutto il mondo". "Ogni Paese della Terra merita energia pulita, accessibile e autoprodotta", ha detto la presidente parlando alla Cop28 a Dubai. "Oggi può essere un punto di svolta per far sì che l'energia pulita diventi globale e per rimettere il mondo in carreggiata verso l'obiettivo di 1,5°C dell'Accordo di Parigi", ha affermato von der Leyen.


Quello dell'uscita dalle fonti fossili "non penso sia un tema scottante e non se n'è parlato poco, anzi la presidenza emiratina è stata molto incalzata. È un obiettivo che dobbiamo continuare a centrare. Chiaramente lo dobbiamo fare mentre produciamo altre fonti energetiche, quindi il tema è sempre lo stesso: gli obiettivi sono chiari e mi paiono condivisi". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un punto stampa prima di lasciare l'Expo City di Dubai. "Gli obiettivi sono chiari per tutti, anche per le nazioni che dovrebbero essere più rigide da questo punto di vista, è la tempistica chiaramente che deve essere sostenibile, ma sostenibile perché come ho detto tante volte e ribadito anche qui pubblicamente, la sostenibilità climatica-ecologica deve camminare insieme alla sostenibilità sociale e alla sostenibilità economica altrimenti ci porta dritti alla deindustrializzazione".


La presidenza della Cop28, al summit di Dubai, ha annunciato che 116 Paesi si impegnano a triplicare la capacità di energia rinnovabile nel mondo da qui al 2030. 


Gli Stati Uniti stanziano 3 miliardi di dollari destinati al fondo per il clima. Lo annuncia la vicepresidente Kamala Harris a Dubai per il summit della Cop28. 


Il Belgio organizzerà a marzo 2024 insieme all'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) il primo vertice mondiale sul nucleare. Lo annuncia il premier belga Alexander De Croo a margine dei lavori della Cop28. "Stiamo ampliando due centrali nucleari, investendo 100 milioni in innovazione per i piccoli reattori Smr. E quadruplichiamo la nostra capacità di energia eolica offshore", ha sottolineato De Croo. In mattinata una ventina di Paesi tra cui Usa, Emirati Arabi, Francia e lo stesso Belgio, hanno chiesto in una dichiarazione congiunta alla Cop28 di triplicare le capacità energetiche nucleari nel mondo entro il 2050. 


"L'Italia sta facendo la sua parte nel processo di decarbonizzazione in modo pragmatico con un approccio" che rispetti la neutralità tecnologica "libero da radicalismo: se vogliamo essere efficaci" serve "una sostenibilità ambientale che non comprometta la sfera economica e sociale, una transizione ecologica non ideologica". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo in plenaria alla Cop28.


"E' un momento chiave del nostro sforzo per contenere la crescita delle temperature entro 1,5 gradi. Anche se ci sono ragioni per essere ottimisti, l'obiettivo è lontano, la Cop 28 deve essere una svolta. Siamo chiamati a dare una chiara direzione e agire in modo ragionevole ma concreto". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo all'assemblea plenaria della Cop 28 di Dubai.


Purtroppo non posso essere insieme a voi, come avrei desiderato, ma sono con voi perché l'ora è urgente. Sono con voi perché, ora come mai, il futuro di tutti dipende dal presente che scegliamo. Sono con voi perché la devastazione del creato è un'offesa a Dio, un peccato non solo personale ma strutturale che si riversa sull'essere umano, soprattutto sui più deboli, un grave pericolo che incombe su ciascuno e che rischia di scatenare un conflitto tra le generazioni". Così il Papa nel suo discorso alla Cop28.


"Quante energie sta disperdendo l'umanità nelle tante guerre in corso, come in Israele e in Palestina, in Ucraina e in molte regioni del mondo: conflitti che non risolveranno i problemi, ma li aumenteranno! Quante risorse sprecate negli armamenti, che distruggono vite e rovinano la casa comune!". Così il Papa nel suo discorso alla Cop28 di Dubai, letto stamane dal cardinale Pietro Parolin. "Rilancio una proposta: 'con il denaro che si impiega nelle armi e in altre spese militari costituiamo un Fondo mondiale per eliminare finalmente la fame' (Lett. enc. Fratelli tutti, 262) e realizzare attività che promuovano lo sviluppo sostenibile dei Paesi più poveri, contrastando il cambiamento climatico".


Centoventitre Paesi hanno approvato la dichiarazione della Cop 28 su clima e salute, che cerca di aumentare la collaborazione intersettoriale, ridurre le emissioni nel settore sanitario e aumentare finanziamenti per la salute climatica. Lo ha annunciato il presidente di Cop 28 Sultan Al Jaber.


La Cop28 punta i riflettori sulla salute per la prima volta nella storia del summit. I leader globali e la comunità sanitaria si riuniranno oggi durante il World Climate Action Summit per discutere il piano d`azione sanitario e le priorità di finanziamento per la salute climatica, in vista della prima Giornata della salute e della prima conferenza ministeriale sulla salute in una conferenza delle Nazioni Unite sul clima.


Una ventina di Paesi tra cui Stati Uniti, Francia ed Emirati Arabi Uniti hanno chiesto, in una dichiarazione congiunta alla Cop28, di triplicare le capacità energetiche nucleari nel mondo entro il 2050, rispetto al 2020, per ridurre la dipendenza dal carbone e dal gas, la principale sfida di questo vertice.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri