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Caso Benalla, i Républicains annunciano mozione di sfiducia contro il governo | Macron: "Io l'unico responsabile"

Lʼopposizione francese presenterà una mozione di censura in seguito allo scandalo del bodyguard e collaboratore del presidente, indagato per violenze durante il corteo del primo maggio a Parigi

Caso Benalla, i Républicains annunciano mozione di sfiducia contro il governo | Macron:
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Il caso Alexandre Benalla costa a Macron una mozione di censura, o di sfiducia.

Dopo l'episodio di violenza che ha visto protagonista il bodyguard e collaboratore del presidente, i Républicains mettono alla prova il leader francese. Si tratta della prima volta dall'insediamento del governo guidato da En Marche! Secondo il capogruppo repubblicano all'Assemblea nazionale Christian Jacob "l'esecutivo ha fallito".

Il presidente: "Io responsabile" - Emmanuel Macron si è quindi espresso sulla vicenda parlando ai parlamentari della maggioranza. "Ciò che è accaduto il primo maggio è stato un tradimento - le parole del presidente - se cercano un responsabile, l'unico e solo responsabile sono io".

Botta e risposta Difficilmente la mozione verrà approvata, ma l'idea di potersi unire contro Macron, che non ha mai rilasciato dichiarazioni sulla vicenda Benalla, alletta partiti molto diversi tra loro. Il leader del gruppo di sinistra La France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, si schiera al fianco della destra, a favore della sfiducia: "La voteremo. La mozione di censura fummo noi a proporla per primi".

Non si è fatta attendere la reazione anche del capo del governo francese Édouarde Phillipe, secondo cui il caso del bodyguard "è una deriva individuale e non un affare di stato. Si tratta di una crisi mediatica, parlamentare e politica che ha un costo in termini di immagine per tutti noi". Sempre Philippe, in vista della votazione all'Assemblea nazionale, avrebbe invitato i deputati della maggioranza a "dimostrare di avere senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni".

Popolarità ai minimi storici E' da settembre 2017 che la popolarità di Emmanuel Macron non arrivava a simili livelli di sfiducia. Secondo un sondaggio Ipsos, infatti, i consensi per il presidente della Repubblica francese sono scesi di quattro punti percentuali, al 32%. I dati raccontano del 60% di opinioni sfavorevoli riguardanti il leader di En Marche!, un record di impopolarità mai raggiunto. L'istituto di Analisi e Ricerche di mercato specifica anche che "i presidenti non soffrono di un deficit di popolarità prima del rientro dalle vacanze estive, dal momento che l'estate in genere rende i francesi più propizi a un migliore spirito".