Belgio, fermati sette sospetti jihadisti in operazione antiterrorismo
L'obiettivo dei presunti terroristi non era ancora stato definito con precisione. La Procura aveva ipotizzato però diversi scenari
In Belgio sette sospetti terroristi jihadisti sono stati fermati della polizia nel corso di una retata nella regione delle Fiandre.
Lo riferisce la Procura federale, spiegando che quasi tutti gli indagati sono "di origine cecena, tre di loro hanno anche nazionalità belga, e appartengono a un gruppo di ferventi sostenitori dello Stato islamico". Tutti sono accusati di essere pronti per un attacco terroristico nel Paese.
I fermi sono stati disposti dopo una serie di perquisizioni condotte nelle città di Roeselare, Ostenda, Wevelgem, Gand e Menen, al confine con la Francia. L'obiettivo dell'attacco, secondo quanto riferito dalla Procura federale, non era ancora stato definito con precisione, ma le ipotesi prevedevano, secondo gli investigatori, diversi scenari. I sospetti sono già stati interrogati. Il giudice istruttore dovrà ora decidere se chiamarli a comparire ed eventualmente emettere un mandato di cattura.
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