Prosegue senza sosta il lavoro dei soccorritori nella provincia cinese del Qinghai, colpita da un violento sisma. "Molti sono stati seppelliti dai crolli - ha spiegato un funzionario locale -. Non abbiamo scavatrici e dobbiamo scavare con le mani. Non abbiamo neanche sufficienti attrezzature mediche". Nella cittadina più vicina all'epicentro, Jiegu, sono crollate l'85% delle case. Tra le vittime ci sarebbero molti bambini di una scuola elementare.