Canale Panama nel mirino Al Qaeda

C'era anche il canale di Panama nel mirino di Al Qaeda. Secondo il governo dell'Honduras, un presunto affiliato al gruppo terroristico, Adnan Guisar El Shukrijumah, avrebbe "complottato per installare esplosivi nell'area del Canale di Panama per ostacolare il traffico marittimo". L'uomo è stato visto nella capitale honduregna il 27 maggio scorso. Sulla sua testa vi è una taglia di 5 milioni di dollari.

Secondo il governo honduregno il terrorista intendeva "piazzare degli ordigni esplosivi nelle chiuse del canale per bloccare il traffico mercantile". Oscar Alvarez, ministro della Sicurezza honduregno, ha rivelato che l'uomo di Al Qaeda è entrato in Honduras "almeno tre volte" negli ultimi mesi, "utilizzando passaporti di Trinidad e Tobago, Canada e della Guyana". "I terroristi di Al Qaeda - ha aggiunto il ministro - vengono in Centro America per reclutare giovani disposti a compiere attentati terroristici contro gli Stati Uniti ed i loro alleati". El Shukrijumah, 29 anni, figura nella lista dei dieci terroristi più ricercati dall'Fbi.

In un secondo momento il ministro della Sicurezza honduregno, ha però precisato che il canale di Panama non è mai stato in pericolo ed ha aggiunto che il suo allarme si basava su informazioni di "intelligence" raccolte in base "alle precedenti attività del terrorista saudita". L'ambasciatore di Panama in Honduras, Iris Vega, ha detto che comunque il ministro dell'Interno del suo Paese si è messo in contatto con Alvarez per conoscere i dettagli del presunto attentato. "Per l'importanza che riveste il canale per l'economia mondiale non escludiamo la possibilita' di un attentato, però al momento non abbiamo informazioni al riguardo", ha detto la diplomatica panamense.