Il caldo lascia Siviglia al buio

Massime record e allarme black-out in Andalusia. Il caldo afoso sta mettendo in ginocchio la Spagna, alle prese con le temperature più elevate degli ultimi anni. Diciassette delle 80 stazioni meteorologiche della nazione iberica hanno registrato caldo record e a Siviglia l'innalzamento del consumo energetico ha costretto al buio buona parte della città. Intanto l'ondata di calore ha mietuto la prime due vittime.

E' Siviglia, come detto, a patire la situazione più grave. I cittadini della città andalusa, prostrati dallo scirocco, iniziano a convivere anche con l'incubo del black-out che lunedì, a causa dell'alto consumo di energia elettrica, con una domanda di 36700 megawatt, ha già costretto al buio più di 120mila persone. Inutile, in questo senso, anche il piano d'emergenza attivato da Endesa, la compagnia che gestisce la rete elettrica della citta: l'impresa è stata infatti obbligata a sollecitare con urgenza la collaborazione delle forze di sicurezza dello Stato, così come del Cecop, centro di coordinazione operativa. L'avaria, secondo quanto ha spiegato Jose Antonio Martinez, direttore generale di Sevillana-Endesa, si sarebbe prodotta a causa di un corto circuito fra due cavi dell'alta tensione, tuttavia, ha assicurato, la situazione sarebbe sotto controllo.

Già attivo nella risoluzione del problema anche il Governo che, stando a quanto riferito da Pedro Solbes, Ministro dell'Economia, ha assicurato che le compagnie elettriche hanno preso per tempo le misure necessarie per garantire il rifornimento di energia elettrica. Nel frattempo sarà presentata una campagna pubblicitaria, promossa dall'Esecutivo, per informare i cittadini su come far fronte al caldo soffocante.

Intanto a Argamasilla de Calatrava, nei pressi di Ciudad Real, e a Madrid si registrano le prime vittime dell'afa. Si tratta di un uomo di 48 anni il cui corpo è stato trovato privo di vita ai bordi di una strada. Il 48enne, che soffriva di una malattia mentale, girava in bicicletta nelle ore più calde del giorno. L'altro morto è un 69enne madrileno deceduto all'ospedale Doce de Octubre per una patologia che i sanitari hanno definito "causata da un colpo di calore".