Marcello Rizzo, di 55 anni, sarebbe stato sequestrato a scopo di riscatto. La Farnesina: attivati tutti i canali per "una soluzione positiva del caso". La famiglia si chiude nel silenzio
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Un tecnico italiano è stato rapito in Nigeria. Si tratta di Marcello Rizzo, 55 anni, originario di Randazzo, in provincia di Catania. Lo ha confermato la Farnesina che ha già attivato tutti i canali per "una soluzione positiva del caso" su cui "si chiede il massimo riserbo". Il ministero degli Esteri è in contatto con la famiglia del sequestrato.
L'uomo è un dipendente della Gitto Costruzioni, una società edile italiana che ha un cantiere nel Delta del Niger. Sarebbe stato rapito a scopo di riscatto.
Lavora all'estero da 8 anni - Stando alle prime informazioni, Rizzo lavorerebbe all'estero da circa otto anni e sarebbe stato sequestrato mercoledì sera. Fino a pochi giorni fa avrebbe avuto contatti costanti con la sua famiglia, avvisata giovedì mattina dalla Farnesina.
Il sindaco di Randazzo: "Sequestrato è Rizzo" - A conferma l'identità del sequestrato è il sindaco del suo paese di origine, Randazzo (Catania): "Ho già parlato con la famiglia Rizzo che mi ha dato conferma della triste notizia e subito dopo ho parlato col ministero degli Esteri che ha invitato tutti a tenere un basso profilo. Ho parlato con la moglie di Rizzo che, ovviamente, è molto scossa" ha dichiarato il primo cittadino, Michele Mangione.
Famiglia si chiude nel silenzio - Massimo riserbo per i familiari del geometra 55enne sequestrato in Nigeria. Nessun contatto con l'esterno, né da parte della moglie né dei loro due figli, un architetto e un ingegnere che vivono nel paese etneo.