Gli ambientalisti stavano protestando contro le trivellazioni nel Mar Artico della Gazprom. Ora sono in carcere con l'accusa di teppismo
Ecco il video inedito diffuso da Greenpeace dell'assalto del 18 settembre delle forze russe alla Arctic Sunrise, la nave usata dagli ambientalisti della associazione per i loro blitz. I trenta arrestati, tra attivisti, giornalisti e membri dell'equipaggio, che stavano portando avanti la protesta contro le trivellazioni nel Mar Artico della Gazprom, sono ancora in carcere. Le immagini mostrano l'abbordaggio delle forze speciali russe e la resistenza non violenta dei volontari, tra cui l'italiano Cristian D'Alessandro.
Inizialmente gli ambientalisti erano perseguitati per il reato di pirateria, che prevede fino a 15 anni di carcere.