Il 20enne, autore della strage nella scuola elementare Sandy Hook, avrebbe voluto imitare il terrorista norvegese che uccise 77 persone a Oslo e Utoya
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Adam Lanza, il 20enne che ha ucciso 20 bambini e sei adulti nella scuola elementare Sandy Hook di Newtown, in Connecticut, voleva imitare il terrorista norvegese Anders Breivik, autore della strage di Utoya. Secondo la Cbs, Lanza avrebbe preso di mira la scuola perché era "il bersaglio più facile" con il "molte persone". Ancora non è chiara agli investigatori la relazione tra i due attentatori, ma il gesto di Breivik avrebbe influenzato Lanza.
Due funzionari hanno detto che il 20enne americano era rimasto impressionato dal numero di persone uccise dal killer norvegese, 77 in tutto, e ci sono prove credibile su questa ossessione.
Lanza, affetto dalla sindrome di Asperger, sarebbe stato condizionato anche dai videogiochi violenti ai quali si dedicava per diverse ore al giorno rinchiuso nella sua cantina. Le prove dimostrerebbero che la sua mente volesse totalizzare una sorta di "punteggio alto", uccidendo il maggior numero di persone possibile.