Rappresaglia su popolo inerme: 30 morti
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L'esercito nigeriano ha sparato in modo indiscriminato contro i residenti di Maiduguri, capoluogo dello stato nord-orientale di Borno, uccidendo almeno 30 civili. Lo raccontano alcuni testimoni che attribuiscono la reazione dell'esercito a un attentato compiuto qualche ora prima contro una pattuglia e nel quale sono rimasti feriti due militari. Dopo la rappresaglia i soldati si sono accaniti contro gli abitanti della zona.