MA L'AZIENDA SMENTISCE

Cina, sciopero alla Foxconn: ferma produzione dell'iPhone. Ma l'azienda taiwanese smentisce

Proteste contro i controlli troppo rigidi. L'azienda: nessuno stop nei nostri stabilimenti

06 Ott 2012 - 16:28
 © Dal Web

© Dal Web

Migliaia di operai della Foxconn, l'azienda che produce alcune parti del nuovo iPhone5, stanno scioperando in Cina. Le proteste, secondo quanto riferito dal gruppo Labor Watch, avrebbero provocato il blocco della produzione dello smartphone. La decisione arriva dopo l'introduzione delle nuove ispezioni per il controllo di qualità del prodotto Apple, molto più stringenti rispetto al passato. L'azienda, tuttavia, smentisce: "Solo qualche controversia".

Labor Watch afferma che lo sciopero è stato provocato anche dalla richiesta dell'azienda di lavorare durante la settimana di vacanza legata alla festa della Repubblica del primo ottobre. La notizia proviene dagli stessi lavoratori, secondo i quali lo sciopero ha coinvolto tra i tre e i quattromila operai della fabbrica di Zhengzhou, nella Cina centrale.

Foxconn smentisce: "Nessuno sciopero"
L'azienda taiwanese che produce gli iPhone5 nei suoi stabilimenti cinesi, ha smentito che nella sua fabbrica di Zhengzhou sia in corso uno sciopero e che la produzione dello smartphone sia bloccata. In un comunicato diffuso a Taipei, la Foxconn ammette che nell'impianto ci sono stati "problemi" con un "piccolo gruppo" di lavoratori, ma aggiunge che sono stati risolti e che la produzione si svolge normalmente. "Tutte le notizie secondo cui c'è stato uno sciopero dei dipendenti - ha scritto Foxconn - sono inesatte. Nessun fermo ha avuto luogo nello stabilimento di Zhengzhou né in qualsiasi altro impianto Foxconn, la produzione è proseguita secondo la programmazione".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri