Il Cnt chiede alla Nato di prolungare la missione militare: "Ci serve almeno un altro mese"
LʼAlleanza Atlantica ha annunciato che prenderà in considerazione questa richiesta. La missione scade il 31 ottobre
Il Consiglio nazionale di transizione libico ha chiesto alla Nato di prolungare la sua missione nel Paese di "almeno un mese".
Lo ha dichiarato il ministro del Petrolio e delle Finanze, Ali Tarhouni, in una conferenza stampa a Bengasi, la città dove è partita la rivolta. La richiesta giunge a quattro giorni di distanza dall'annuncio dell'Alleanza che le operazioni termineranno il 31 ottobre.
"Chiedo alla Nato di restare almeno un mese ancora", ha detto a Bengasi il ministro del Petrolio e delle Finanze, Ali Tarhouni. La richiesta del Cnt arriva quattro giorni dopo l'annuncio della Nato sulla sua intenzione di mettere fine alla sua missione di sette mesi in Libia il 31 ottobre prossimo.
Lunedì il comandante delle operazioni dell'Alleanza in Libia, il canadese Charles Bouchard, ha detto che le nuove autorità libiche sono ormai in grado di garantire la sicurezza del loro Paese dove - secondo la sua opinione - la minaccia dei lealisti di Muammar Gheddafi può considerarsi scomparsa.
Consultazioni in corso: "Decide l'Alleanza"
Sulla fine della missione in Libia, "la Nato ha detto che si consulterà strettamente con l'Onu ed il Cnt prima di prendere una decisione finale: questa consultazione è in corso e la decisione finale spetta al Consiglio nordatlantico". La vice portavoce della Nato, Carmen Romero, ha commentato così la richiesta avanzata dal ministro del Petrolio e delle Finanze del Consiglio nazionale di transizione, Ali Tarhouni, di estendere di "almeno un altro mese" la missione dell'Alleanza in Libia, che dovrebbe concludersi il 31 ottobre, secondo quanto deciso la settimana scorsa dal Consiglio nordatlantico, che tornerà a riunirsi domani.