FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

PS5 Pro, primi indizi sulla prossima console PlayStation

Sony avrebbe in programma la distribuzione di una versione più potente di PlayStation 5, che potrebbe esordire sul mercato italiano entro la fine dell'anno

PS5 Pro, primi indizi sulla prossima console PlayStation - foto 1
Ufficio stampa

Si intensificano le indiscrezioni sul nuovo modello di PlayStation 5, dopo che le presunte specifiche tecniche della cosiddetta "versione mid-gen" dell'ammiraglia di Sony hanno fatto il giro della in rete: secondo le voci di corridoio, l'azienda giapponese avrebbe in programma il lancio di PS5 Pro nel quarto trimestre del 2024, proponendo una console più potente e in grado di sfruttare alcune tecnologie inedite.

Le voci, arrivate dal canale YouTube Moore's Law Is Dead, sono state ribadite da altre fonti vicine alla casa nipponica, che avrebbero confermato la veridicità delle specifiche tecniche del nuovo modello di PlayStation 5.

 

 

I dati, trapelati da uno sviluppatore che fa parte del Developer Network di Sony Interactive Entertainment (la rete di studi di sviluppo più vicini alla società di Tokyo), parlano di una CPU identica a quello dell'attuale PS5, ma caratterizzato da una modalità "ad alta frequenza" capace di offrire un 10% extra nella frequenza del processore, che passerebbe a 3,85 GHz, che sarà affiancata a una GPU in grado di offrire un rendering più veloce e una qualità del Ray Tracing superiore grazie a una potenza complessiva di 33,5 TeraFLOPs. Numeri apparentemente esorbitanti rispetto ai 10,28 TeraFLOPs dell'attuale modello di PS5, ma che secondo le indiscrezioni corrisponderebbe a un confronto diretto molto più modesto.

 

Il rapporto tra il nuovo processore grafico e quello originale si tradurrebbe nel passaggio da 10,28 a 16-17 TeraFLOPs, ma l'aspetto più interessante risiede in una nuova architettura destinata all'apprendimento automatico, che gestirà tecnologie come l'upscaling e l'antialiasing. Questa soluzione sarebbe chiamata PSSR (acronimo di "PlayStation Spectral Super Resolution Upscaling") e permetterebbe di aumentare la risoluzione in modo automatico grazie a un'architettura di machine learning personalizzata e un acceleratore basato sull'IA, un po' come succede con tecnologie del calibro di DLSS (creata da NVIDIA) e FSR (AMD).

 

 

Non dovrebbero esserci altre variazioni di rilievo, mentre Sony avrebbe intenzione di confermare il design "modulare" già visto nella recente revisione di PlayStation 5 con un lettore Blu-ray removibile e proponendo un disco a stato solido da 1TB. L'unione di questi elementi darebbe vita al cosiddetto modello PS5 Pro, che potrebbe essere svelato nelle prossime settimane in vista di una distribuzione sul mercato nel periodo autunnale. Si tratta di una strategia simile a quella adottata da Sony nella scorsa generazione, quando il modello PlayStation 4 Pro (2016) fu lanciato dall'azienda a tre anni di distanza dal debutto originale di PS4 (2013).

 

In caso di conferma del periodo di lancio, PS5 Pro arriverebbe sul mercato dopo quattro anni dal lancio di PlayStation 5 (avvenuto nel novembre del 2020). Con questa mossa, il colosso giapponese potrebbe prepararsi al meglio al lancio di giochi attesissimi come Grand Theft Auto VI e Death Stranding 2: On the Beach, entrambi previsti nel 2025 e verosimilmente in grado di spingere al limite l'hardware dell'attuale ammiraglia PlayStation, offrendo agli utenti più esigenti una nuova console più potente con cui godersi al meglio l'esperienza dei due videogame.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali