Questa la decisione che avrebbe preso il presidente Donald Trump, secondo due fonti molto vicine alla Casa Bianca. L'annuncio ufficiale � previsto in settimana. Spetter� a un team di esperti, tra cui il capo dell'agenzia per la difesa dell'ambiente (Epa) Scott Pruitt, stabilire le modalit� di ritiro dall'intesa siglata in seno alla Cop21.
L'uscita degli Usa dall'intesa di Parigi sarebbe il peggior colpo assestato alle politiche ambientali di Barack Obama, e manderebbe anche un segnale chiaro e combattivo al resto del mondo sul fatto che la lotta al cambiamento climatico non sar� una priorit� per Washington nei prossimi anni. E minaccerebbe la tenuta dell'intero accordo per via del ruolo degli Usa nel processo. Il presidente intanto ha confermato su Twitter che annuncer� nei prossimi giorni la propria decisione.
I will be announcing my decision on the Paris Accord over the next few days. MAKE AMERICA GREAT AGAIN!
Due, a questo punto, i possibili scenari per l'addio di Washington. Il primo si realizzerebbe con l'annuncio di Trump dell'uscita degli Stati uniti dall'accordo di Parigi, in un processo che non si concluderebbe prima del novembre 2020: i Paesi firmatari non possono infatti recedere dall'intesa prima di tre anni a partire dall'entrata in vigore, avvenuta il 4 novembre 2016. Il processo di ritiro, poi, richieder� circa un anno.
Il secondo scenario, che sarebbe peggiore per le sue ripercussioni, vedrebbe invece gli Usa abbandonare direttamente il trattato che sorregge l'accordo di Parigi, chiamato United Nations Framework Convention on Climate Change. Questa opzione, pi� veloce (richiederebbe un anno a partire da ora) porterebbe gli Stati Uniti fuori da tutti gli accordi globali sul clima.
Ue e Cina riconfermeranno rispetto dell'accordo sul clima - Nel vertice di venerd� Ue e Cina annunceranno che continueranno a rispettare l'accordo di Parigi sul clima e nelle conclusioni, gi� "stabilizzate" sul tema, saranno annunciati "dettagli sulle misure concrete di attuazione" dell'accordo. Lo indicano fonti europee a due giorni dal vertice che formalmente comincer� gioved� sera con la cena del premier Li Keqiang con i presidenti Donald Tusk e Jean- Claude Juncker all'Europa Building di Bruxelles. L'eventuale ritiro degli Usa "non � la fine del mondo", aggiungono le fonti.
