RIFIUTI DA ELIMINARE

No alla plastica nelle aree turistiche, Paestum dà l'esempio

Già in primavera entrerà in vigore un'ordinanza comunale

11 Dic 2013 - 18:31
 © Dal Web

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Divieto d'accesso alla plastica nelle aree turistiche. A fare da apripista alla campagna nazionale sarà l'antica città della Magna Grecia, Paestum, in provincia di Salerno. Già in primavera entrerà in vigore un'ordinanza del comune. L'iniziativa è stata rilanciata dall'associazione FareAmbiente - Movimento ecologista europeo, che punta a esportarla in altri comuni d'interesse turistico.

Coinvolgerà residenti e turisti - L'iniziativa è stata lanciata nel corso del convegno romano '"Plastica e ambiente, le nuove frontiere del biodegradabile" organizzato da FareAmbiente. Saranno interessati i 3 chilometri quadrati dell'area archeologica di Paestum e 14 chilometri di litorale. Il divieto riguarderà sia i 25mila residenti che i 600mila turisti che ogni anno affluiscono nella località.

Quello di Paestum è "un modello da espandere soprattutto in zone turistiche", ha detto il presidente di FareAmbiente Vincenzo Pepe. ''Vogliamo promuoverlo con una campagna di sensibilizzazione affinché altre amministrazioni adottino la stessa ordinanza. Prima dell'estate convocheremo un incontro di tutte le amministrazioni aderenti, per favorire uno scambio di esperienze e creare cultura diffusa".

L'iniziativa ha trovato il favore del sottosegretario al ministero dell'Ambiente Marco Flavio Cirillo: "Questa campagna va sostenuta da un punto di vista etico, va divulgata e si può ragionare sull'opportunità di fare un passo in più, a livello normativo, per i comuni a vocazione turistica".