Chi è Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, premier in pectore
E' lei la vincitrice indiscussa di questa tornata elettorale e, con ogni probabilità, sarà il prossimo presidente del Consiglio italiano
E' lei la vincitrice indiscussa di questa tornata elettorale "anticipata": Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia e, molto probabilmente, futura premier del Paese.
Meloni, 45 anni, nasce a Roma il 15 gennaio del 1977. È giornalista professionista dal 2006. Cresciuta nel popolare quartiere romano della Garbatella, si è diplomata in lingue con 60/sessantesimi presso l'ex istituto Amerigo Vespucci. La sua è una carriera di "prime volte": inizia a 15 anni con il Fronte della Gioventù e poi diventa responsabile di Azione Studentesca. Prima presidente donna di un'organizzazione giovanile di destra, Azione Giovani.
Giorgia Meloni, foto per foto il percorso politico della leader di Fratelli d'Italia
Ecco il percorso politico della leader di Fratelli d'Italia: dagli inizi della carriera politica in An al successo alle politiche del 2022 con Fratelli d'Italia
Leggi Tutto Leggi MenoFedelissima di Gianfranco Fini, è la più giovane parlamentare donna con Alleanza Nazionale, nella XV legislatura. Poi giovanissima vicepresidente della Camera. A 31 anni il più giovane ministro del Governo Berlusconi IV e della storia repubblicana, alla Gioventù. Presidente del movimento politico giovanile del Popolo della Libertà, Giovane Italia. Poi primo leader donna del partito che fonda lasciando il Pdl, Fratelli d'Italia, del quale aumenta in modo esponenziale i consensi. E presidente del Partito dei Conservatori e Riformisti Europei.
Candidata a capo della lista "Figli d'Italia" nel 2004 ha vinto il congresso nazionale di Viterbo ed è diventata la prima presidente donna dell'organizzazione giovanile della destra nazionale. Nell'aprile del 2006 è eletta alla Camera dei Deputati nella lista di Alleanza Nazionale nel collegio Lazio 1. Pochi giorni dopo viene eletta Vicepresidente dell'aula di Montecitorio. Nella XV legislatura è stata componente della VII Commissione (cultura, scienze ed istruzione).
Nel 2008, in occasione delle elezioni per la XVI legislatura, diviene parlamentare per la seconda volta. L'8 maggio dello stesso anno riceve dal premier Silvio Berlusconi l'incarico di ministro per le Politiche Giovanili, ministero che successivamente lei rinomina in Ministero della Gioventù. A 31 anni, Giorgia Meloni è il ministro più giovane della storia della Repubblica Italiana. È inoltre leader di "Giovane Italia", organizzazione giovanile del partito Pdl (Popolo della Libertà).
Nel 2011 pubblica "Noi crediamo", un libro che raccoglie una serie di testimonianze fornite da giovani "italiani all'opera"; relativamente a questa pubblicazione è possibile leggere una intervista a Giorgia Meloni. Nel novembre 2012 annuncia la propria candidatura alle primarie del PdL, tuttavia il partito rinuncia a fare le primarie, così lascia il PdL (confermando però l'alleanza di coalizione) e crea assieme a Guido Crosetto e Ignazio La Russa il nuovo movimento politico di centrodestra "Fratelli d'Italia".
Alle Elezioni europee del 2014 il suo partito ottiene solo il 3,7% dei voti non superando la soglia di sbarramento del 4%. Da Presidente di Fratelli d'Italia dà però una svolta al partito, alleandosi con la Lega Nord di Matteo Salvini, e iniziando con lui diverse campagne politiche contro il governo guidato da Matteo Renzi, confermando Fratelli d'Italia su posizioni euroscettiche. A metà settembre del 2016 diventa mamma di Ginevra.
Meloni festeggia la vittoria sulle note di Rino Gaetano
Dopo il discorso di circa dieci minuti tenuto sul palco allestito nella sala dell'Hotel Parco dei principi a Roma, la presidente di Fdi Giorgia Meloni ha salutato tutti, si è fatta fotografare con un cartello col sopra scritto "Grazie Italia" ed è andata via mentre risuonava ad alto volume "A mano a mano" di Rino Gaetano.
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