FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Mattarella ricorda Marchionne: "Aveva una visione oltre l'orizzonte"

Tim Cook, ceo Apple: "Un visionario e un notevole leader". Il premier Conte: "Cordoglio di tutto il governo"

Mattarella ricorda Marchionne:
ansa

"La sua visione ha sempre provato a guardare oltre l'orizzonte e immaginare come l'innovazione e la qualità potessero dare maggiore forza nel percorso futuro. Marchionne ha saputo testimoniare con la sua guida tutto questo, mostrando al mondo le capacità e la creatività delle realtà manifatturiere del nostro Paese".

Lo sottolinea il presidente Sergio Mattarella ricordando la figura di Sergio Marchionne morto a 66 anni in una clinica svizzera.

"Marchionne ha scritto una pagina importante nella storia dell'industria italiana. Nella sua responsabilità di leader della Fiat ha attraversato anni di trasformazioni assai profonde e radicali dei mercati, dei sistemi di produzione, delle strategie finanziarie, delle relazioni sindacali. Ha assicurato continuità e rilancio fino a costruire una nuova aggregazione, a dar vita a una nuova più grande realtà per sostenere la competizione", si legge nella nota diffusa dal Quirinale. "Marchionne non ha mai rinunciato a battersi per le proprie strategie, ad affrontare difficoltà e conflitti, a superare incomprensioni. La sua visione ha sempre provato a guardare oltre l'orizzonte e immaginare come l'innovazione e la qualita' potessero dare maggiore forza nel percorso futuro. Marchionne ha saputo testimoniare con la sua guida tutto questo, mostrando al mondo le capacità e la creatività delle realtà manifatturiere del nostro Paese".

Tim Cook: "Visionario e leader notevole" - "Siamo dispiaciuti di apprendere della morte inaspettata di Sergio Marchionne, un visionario dell'industria automobilistica e un leader notevole. I nostri pensieri sono per la famiglia, gli amici e tutti in Fiat Chrysler": lo scrive su Twitter Tim Cook, Ceo di Apple, azienda a cui Marchionne aveva fatto visita nel 2015, interessata allo sviluppo di tecnologie per l'auto autonoma.
 

Trump: "Tra i più brillanti dai tempi di Henry Ford" - "Sergio Marchionne è stato uno dei manager più brillanti e di successo dai giorni del leggendario Herny Ford. E' stato un onore per me aver potuto conoscere Sergio come presidente degli Stati Uniti. Gli piaceva l'industria auto, e ha combattuto per lei. La sua mancanza sarà veramente sentita". Così Donald Trump su Twitter.
 

Conte: "Cordoglio governo per sua scomparsa" - "Esprimo il cordoglio mio e di tutto il governo per la scomparsa di Sergio Marchionne. Le mie sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti i suoi cari". Cosi' in una nota il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Salvini: "Avrebbe potuto fare ancora molto" - "Onore a un uomo che ha fatto tanto e avrebbe potuto fare ancora molto. Un pensiero ai familiari di Sergio Marchionne e un augurio a chi ha l'onore e l'onere di prendere il suo posto". Così il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Di Maio: sentite condoglianze alla famiglia - "Esprimo sentite condoglianze ai familiari di Sergio Marchionne per il grave lutto che li ha colpiti. A loro la mia vicinanza". E' quanto scrive in una nota il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio.

Tajani: "Grazie per contributo a politica industriale europea" - "Caro Sergio, grazie per il prezioso contributo che hai dato per una nuova politica industriale europea. Grande manager, riposa in pace. Che il Signore ti accompagni". Cosi' il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, commentando la scomparsa dell'ex a.d. di Fca.

M5s: "Siamo vicini ai familiari" - "Siamo vicini ai familiari di Sergio Marchionne ai quali va il nostro abbraccio più sincero. Rispetto per il ruolo che Marchionne ha avuto in questi anni di indubbio protagonismo sulla scena economica internazionale". Lo affermano in una nota congiunta i capigruppo M5S di Camera e Senato, Francesco D'Uva e Stefano Patuanelli.

Bernini: "Se ne va grande italiano" - "Con Sergio Marchionne perdiamo un manager, un uomo di impresa, un grande italiano che ha dato lustro al Paese nel mondo con il suo lavoro, la sua tenacia, le sue intuizioni. Un uomo che entrerà al pari di altri grandi dirigenti del Lingotto nella storia della Fiat. I senatori di Forza Italia si stringono attorno ai suoi familiari in questo momento di dolore, e sono vicini alla famiglia Agnelli-Elkann che ha affrontato con tempestività, coraggio e la necessaria freddezza la piu' difficile successione mai registrata al vertice dell'azienda". Lo afferma Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato.

Gelmini (FI): "Uomo visionario, coraggioso e innovativo" - "Addio a Sergio Marchionne. Un uomo visionario, coraggioso e innovativo, che ho avuto l'onore di conoscere qualche anno fa a Torino. Ha reinventato la nuova Fiat rilanciando l'Italia nel mondo. Il nostro Paese gli deve davvero tanto". Lo scrive su Facebook Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera.

Martina: "Paese perde personalità coraggiosa e instancabile" -" Il Paese perde una personalità coraggiosa e instancabile che ha lavorato con passione e tenacia per l'Italia nel mondo. Alla famiglia e all'azienda il cordoglio mio e di tutto il Partito democratico". Così in una nota il segretario Pd Maurizio Martina.

Prodi: "Interlocutore con intelligenza politica" - "La notizia della scomparsa di Sergio Marchionne mi addolora. La sua morte ci priva di un interlocutore di grande capacità tecnica e di raffinata intelligenza politica". Lo afferma in una nota l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi. "Ricordo l'empatia immediata che le sue lezioni suscitavano negli studenti della Brown University e l'attenzione che sapeva catturare con il suo atteggiamento diretto e coinvolgente - continua Prodi -. A questo si associavano in lui rigore, grande spirito di volontà e una straordinaria capacità di lavoro con cui ha saputo affrontare la sfida, non facile, dell'industria automobilistica. Il mio pensiero va alla sua famiglia, ai suoi figli e a tutti coloro che gli hanno voluto bene".

Il cordoglio della Cgil: "Ha salvato Fiat non il dialogo" - La segreteria della Cgil "esprime alla famiglia e alla compagna di Marchionne il suo cordoglio e quello di tutta la confederazione". Marchionne, "cui è sempre andata la stima della Cgil, ha l'indubbio merito di aver salvato un'azienda morente. Uomo di grande intelligenza e capacità manageriale", si legge in una nota, "duro negoziatore, bravo organizzatore, non ha però saputo né voluto indirizzare l'azienda al dialogo e alla collaborazione con una parte importante dei lavoratori italiani", praticando "la divisione sindacale".