Patto di stabilità, arriva il via libera finale del Consiglio Ue
Il Belgio si è astenuto al regolamento sul coordinamento efficace delle politiche economiche e alla sorveglianza di bilancio multilaterale
Arriva il via libera finale del Consiglio Ue al nuovo Patto di stabilità.
Il testo è stato approvato dalla riunione dei ministri europei dell'Agricoltura, a Lussemburgo. Il pacchetto è stato approvato, incluso il testo in cui era necessaria l'unanimità. Il Belgio si è astenuto al regolamento sul coordinamento efficace delle politiche economiche e alla sorveglianza di bilancio multilaterale, sul quale tuttavia non era necessaria l'unanimità. Con l'approvazione odierna, il nuovo Patto di stabilità può entrare in vigore.
La proposta di riforma è composta da tre atti legislativi: il regolamento che istituisce il cosiddetto braccio preventivo del Patto, il regolamento che modifica il braccio correttivo e la direttiva che modifica i requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri.
Cos’è il Patto di Stabilità e crescita
Il Patto di stabilità europeo è l'insieme di regole comuni che garantiscono la disciplina di bilancio degli Stati membri dell'Ue per aumentare la convergenza dei conti pubblici. L'obiettivo resta quello di portare i deficit pubblici sotto il 3% del Prodotto interno lordo e i debiti pubblici sotto il 60% del Pil. Il Patto è stato siglato nel 1997, poi nel corso degli anni sono stati aggiunti regolamenti che lo hanno complicato, generando la decisione di riformarlo. Il vecchio Patto era stato sospeso a inizio pandemia ed è stato riattivato a inizio 2024.
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