L'importanza di una dieta equilibrata come quella Mediterranea
Nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione è fondamentale ribadire l’importanza di una dieta equilibrata come quella Mediterranea. Le proteine animali sono importanti, ma la ricerca medica consiglia il suo consumo con moderazione. Di conseguenza è preferibile scegliere una materia prima di qualità, con tagli di carne magri e teneri. Caratteristiche queste che si riscontrano nella razza bovina Blonde d’Aquitaine, allevata in Italia, in particolare in Piemonte. “La razza Blonde d’Aquitaine è una delle principali razze da carne presenti sul panorama mondiale. È una razza selezionata in Francia per la produzione di carne bovina. I vitelli nascono sui pascoli montani, soprattutto nella zona del sud-ovest francese, stanno con le loro madri al pascolo per la maggior parte della loro vita bevendo latte materno e mangiando l’erba dei pascoli. Per la seconda parte del ciclo produttivo vengono nei nostri allevamenti dove grazie ad un’alimentazione controllata e al controllo del benessere animale riusciamo ad ottenere una carne di altissima qualità” spiega Simone Mellano, Direttore Asprocarne Piemonte.
Una dieta equilibrata
Nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione è fondamentale ribadire l’importanza di una dieta equilibrata come quella Mediterranea. Le proteine animali sono importanti, ma la ricerca medica consiglia il suo consumo con moderazione. Di conseguenza è preferibile scegliere una materia prima di qualità, con tagli di carne magri e teneri.
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La Blonde d’Aquitaine viene allevata seguendo un protocollo che prevede un’alimentazione naturale dei bovini. Una dieta composta da cereali, fieno e fibre. Inoltre, è fondamentale l’attenzione del benessere degli animali, soprattutto dei vitelli, con un indice di stress ridotto. “Le caratteristiche della carne di Blonde d’Aquitaine sono due: magrezza e tenerezza. Queste due caratteristiche vengono date alla carne grazie a due fattori principali, un fattore genetico che è intrinseco della razza e un fattore che è dato dall’alimentazione di questi animali formata principalmente da cereali e fieno, quindi fibre, che sono autoprodotte dai nostri allevamenti. Questo garantisce al prodotto finale una particolare qualità di tenerezza e magrezza che riscontriamo nei nostri tagli che rende adatta questa carne ad un consumo quotidiano” continua Simone Mellano, Direttore Asprocarne Piemonte.
Asprocarne Piemonte, promotore del progetto europeo “Blonde d’Aquitaine”: European Beef Excellence”, è impegnato nella riduzione dell’impatto ambientale dell’allevamento bovino, attraverso iniziative come “life beef carbon” oppure la proposta del disciplinare di produzione “allevamenti sostenibili” attualmente in attesa di approvazione da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. “I nostri allevamenti che da anni hanno intrapreso la strada della sostenibilità sono in attesa da parte Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del riconoscimento del disciplinare “allevamenti sostenibili”. Sostenibili vuol dire allevamenti protetti, animali curati e seguiti, un’alimentazione equilibrata, sana e controllata, acqua a volontà e un sistema di areazione perfetto. Oltre a questo, abbiamo anche una sostenibilità a 360 gradi dell’azienda, ovvero riusciamo a recuperare quelli che sono i reflui e il letame e produrre energia pulita. Oltre a questo, produciamo anche energia fotovoltaica dai nostri tetti, quindi un allevamento sostenibile” conclude Franco Martini, Presidente Asprocarne Piemonte.
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