fino al 16 febbraio 2015

Il "Celeste Impero" sbarca a Roma:arrivano i tesori delle tombe di Mawangdui

Sete rare, lacche decorate e manoscritti esposti a Palazzo Venezia. I reperti riportano alla luce una spaccato di vita di una famiglia nobile cinese

10 Lug 2014 - 17:03
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Sarà aperta fino al 16 febbraio a Roma, a Palazzo Venezia, la mostra che espone i tesori riemersi dalle tombe di . Scoperti durante la Rivoluzione culturale nella Cina centromeridionale, tra il 1972 e il 1974, i tesori comprendono sete antiche e rare, lacche lucenti con decorazioni che raffigurano nuvole e draghi e manoscritti su listelli di bambù.


Il "Celeste Impero" sbarca a Roma:arrivano i tesori delle tombe di Mawangdui

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I 76 reperti, risalenti al II secolo a.C., narrano gli albori del Celeste impero attraverso la vita quotidiana di una nobile famiglia cinese. Oltre ai numerosi oggetti, ritrovati in ottimo stato di conservazione, le tombe hanno consegnato alla comunità scientifica anche la salma, completamente integra, della marchesa di Dai.

Lo scopo della rassegna sarà quello di illustrare uno spaccato della comunità cinese in un epoca precedente all'apertura della via della seta. A Palazzo Venezia si potranno ammirare specchi in bronzo, pettini in legno, pinzette in osso, garze di seta e altri materiali appartenuti alla famiglia aristocratica dei Dai, oltre ai rari manoscritti su listelli di bambù. Questi testi, come molti altri reperti ritrovati, sono un compendio di politica, filosofia e storia.

"La mostra – afferma la soprintendente del Polo museale romano Daniela Porro – rientra nell'ambito del memorandum d'intesa siglato nel 2010 tra il ministero dei Beni culturali e Turismo italiano e la State Administration of Cultural Heritage della Repubblica Popolare Cinese".

Mawangdui
Palazzo Venezia, Roma
Fino al 16 febbraio 2015
Ingresso gratuito
Orari d'apertura: dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19.
Chiuso il lunedì

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