Quasi 300 velivoli lanciati nella notte: è l'azione più massiccia dall'inizio del conflitto. La Russia promette nuovi negoziati ma prepara un'offensiva
di Eliano RossiL’Ucraina ha lanciato il più grande attacco aereo contro la Russia dall’inizio della guerra: 296 droni hanno preso di mira la regione di Mosca, colpendo aree come Zelenograd e Dubna. Il ministero della Difesa russo afferma di averne abbattuti 112, ma si segnalano danni e incendi. Secondo Reuters, Mosca starebbe valutando una ripresa dei negoziati da settembre, a patto che l’Occidente ritiri sanzioni e fermi l’allargamento della NATO. Intanto, Zelensky è a Berlino: da parte del governo tedesco arrivano 5 miliardi di aiuti militari e un piano congiunto per la produzione di missili a medio raggio