Il commento"del direttore Parco Archeologico Pompei"Gabriel Zuchtriegel
di Dario Vito"Ogni volta che rientra un reperto è come una ferita che si chiude", commenta così Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico Pompei, la restituzione di frammenti dalla Germania. I due amanti raffigurati su un pannello a mosaico tornano a casa. Potrebbe trattarsi di un residuo di pavimentazione di una domus romana. L'unica certezza è che l'incredibile reperto era finito in casa di un signore tedesco, deceduto, che, a sua volta, l'aveva ricevuto in dono dal capitano della Wermacht, le forze armate della Germania nazista. E, infatti, secondo le prime ricostruzioni, il mosaico sarebbe stato trafugato da Pompei nel 1944. Una restituzione, 81 anni dopo, resa possibile grazie a un erede del signore tedesco, che ha scelto di riconsegnare l'opera. Decisivo anche il lavoro del Comando Tutela Patrimonio Culturale di Roma.