Il leader del Cremlino, storico alleato di Teheran, condanna l'attacco di Tel Aviv ma assicura che lavorerà per la de-escaltion del conflitto
di Alessandro TallaridaTra Israele e Iran si fa avanti nell'inedito ruolo di mediatore anche Vladimir Putin, che nelle ultime ore ha sentito al telefono sia il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, che il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian. Il leader del Cremlino, storico alleato di Teheran, condanna l'attacco di Tel Aviv ma assicura che lavorerà per la de-escaltion del conflitto. E, soprattutto, sottolinea l'importanza di "riprendere il dialogo per risolvere le questioni relative al programma nucleare iraniano solo attraverso la politica e la diplomazia".