Il governo esprime il rammarico per il fatto che la proposta di proseguire il confronto non sia stata accettata dalle organizzazioni sindacali
di Stefania ScordioUn piano operativo a ciclo corto. Lo chiama così il Governo il nuovo progetto destinato all'ex Ilva che prevede la rimodulazione dell'assetto produttivo funzionale a una decarbonizzazione in quattro anni, non più in otto, oltre che l'estensione della cassa integrazione a più lavoratori. Secondo il piano dal 15 novembre aumenterà da 4.500 a 5.700 unità, per poi passare a 6000 nel mese di gennaio. Dal canto suo, Palazzo Chigi esprime rammarico per la rottura delle trattative e tiene aperta la porta alle parti sociali.