Diversi feriti e decine di fermi e arresti

Belgrado, scontri tra manifestanti contro il governo e forze dell'ordine

Almeno 140mila persone sono scese in piazza per chiedere elezioni anticipate e le dimissioni del presidente Aleksander Vucic, alla guida del Paese da 12 anni

di Paola Nurnberg
29 Giu 2025 - 13:29
01:22 

Diversi feriti e decine di fermi e arresti con accuse di sovversione. È finita con violenti scontri la manifestazione a Belgrado dove sono scese in piazza almeno 140mila persone per chiedere elezioni anticipate e le dimissioni del presidente Aleksander Vucic, alla guida del Paese da 12 anni, già al secondo mandato che scadrà nel 2027.
  

La polizia ha usato lacrimogeni e granate stordenti per disperdere la folla mentre il governo conservatore ha accusato i dimostranti di prendere ordini dall'estero per rovesciare il governo in Serbia. 

A manifestare con bandiere e fischietti c'erano soprattutto giovani e studenti che da tempo contestano la corruzione e l'autoritarismo in un paese che, nonostante la domanda di adesione all'Unione europea, è considerato ancora troppo vicino alla Russia. Belgrado infatti non ha mai aderito alle sanzioni occidentali contro Mosca per l'invasione dell'Ucraina. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri