Più di 200mila firme raccolte in 16 giorni, dall'avvio della campagna per i quattro referendum per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro. Aumentano le adesioni dei più giovani, cresciuti del 5,41% tra gli oltre 5 milioni di iscritti alla Cgil: sono loro i più precari e i più poveri. L'obiettivo di 500mila firme in tre mesi è dunque a portata di mano. Ma la strategia della Cgil non si ferma.