La Farnesina ha chiesto all'ambasciatore russo Paramonov di ritirare la misura del trasferimento temporaneo della filiale della multinazionale italiana Ariston a Gazprom, disposto dal Cremlino. Ma il diplomatico ha difeso le decisioni di Mosca aggiungendo che "la responsabilità per le conseguenze negative delle relazioni commerciali ed economiche" tra i due Paesi "ricade interamente sulle autorità italiane".