Palazzi sbriciolati, schiacciati, grovigli di metallo, blocchi di cemento, detriti di ogni genere. Tutto distrutto, spazzato via dal violentissimo terremoto - il più grave degli ultimi decenni - che ha colpito il sud della Turchia e la Siria settentrionale. La terra continua a tremare dopo quella prima, devastante scossa da 7.8 sulla scala Richter, una potenza simile a 100 bombe atomiche.