Sisma Turchia-Siria, difficoltà per la consegna degli aiuti
Le file per trovare qualcosa da mangiare, un fuoco improvvisato per scaldarsi, la ricerca di una coperta o un maglione in più. "Stiamo congelando, non troviamo un rifugio, non sappiamo dove andare, i nostri figli sono malati, è davvero dura". Habibe è sopravvissuta al terremoto ma è tra le centinaia di migliaia di sfollati che hanno perso la casa e non hanno ancora assistenza adeguata.
Una settimana dopo il devastante sisma che ha colpito Turchia e Siria - con un bilancio ancora provvisorio che sfiora i 41 mila morti - le operazioni di ricerca e salvataggio e la consegna degli aiuti proseguono tra mille difficoltà. Ma la fase di soccorso sta finendo, secondo l'Onu, e comincia quella umanitaria, fornire un senso del futuro a tutti
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali