Il premier Mario Draghi al Senato sul ddl Zan e sulla bocciatura del Vaticano che ha chiesto alcune modifiche al testo. "Il Parlamento è sempre libero di discutere e non solo. Il nostro ordinamento contiene tutte le garanzie per rispettare gli impegni internazionali tra cui il Concordato. Ci sono controlli preventivi nelle commissioni parlamentari e successivi nella Corte costituzionale", precisa.