Foreste patrimonio dellʼUnesco. Ecco i "luoghi" dʼItalia
Oltre 8.000 ettari di foreste italiane entrano nel novero dei Patrimoni Unesco: le faggete degli Sfilzi nel Gargano, e quelle della Valle Infernale nel Parco Naturale dell’aspromonte sono state inserite dal comitato tra le " Antiche Faggete Primordiali dei Carpazi e altre regioni d'Europa" Bellezza e biodiversità.
Un vero e proprio laboratorio naturale, con caratteri ecologici particolarissimi, perché qui la foresta temperata-decidua incontra quella sempreverde mediterranea: condizioni ambientali differenti e difficili da tutelare. Un tesoro verde preservato grazie all’impegno , e all’incessante tutela, del Raggruppamento Carabinieri forestali. Un riconoscimento che conferma non solo una gestione positiva del nostro patrimonio green, ma anche il primato dell’Italia quanto a bellezze, naturali e architettoniche. Con 58 siti riconosciuti dall’Unesco , il nostro paese si conferma uno scrigno di tesori: dai portici di Bologna, appena inseriti nel novero , al Centro Storico di Firenze, dalla Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto a Padova ai Trulli di Alberobello.. Città e borghi, chiese e montagne. Luoghi noti e meno noti.Moltissimi, più di quanti se ne contino in qualunque altro paese al mondo. L’ingegno dei nostri artisti e architetti, lungo secoli di storia, e l’impegno di chi, oggi, tutela i nostri tesori naturali: come queste foreste, che in tempi di crisi climatica e ambientale diventano preziose quanto un affresco rinascimentale.
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