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Silvia Bianco, oltre all'hard... c'è di più

Lʼattrice porno ha girato uno spot per la fiera vegana di Bologna e ora è sul set di un film horror

Ufficio stampa

Stella nascente dell'hard nostrano ma anche vegana convinta. Così Silvia Bianco è diventata testimonial della campagna GoVegan per la fiera "VeganOk -Expo" in programma a Bologna dall'8-11 settembre, per la quale ha girato uno spot. E in più ora sta recitando in un film horror. "Sono entrata nel mondo del porno quasi per gioco - dice a Tgcom24 -, e ora sto vivendo altre esperienze che mi appagano". E il mondo dell'hard? "Mi diverte e non lo lascio".

Approdata al mondo del porno quasi per gioco, Silvia ha messo in mostra un talento naturale che, unito alla fortuna di lavorare con uno dei registi più quotati del settore (quel Mario Salieri che fece la fortuna di Selen), le ha permesso di farsi notare sin da subito anche al di fuori dei confini dell'hard, senza il bisogno di azioni eclatanti o scandali montati ad arte. E così, dopo pochi film, eccola impegnata per una campagna promozionale per l'evento vegan che si terrà nell'ambito della Fiera SANA di Bologna, e con il primo ruolo in un film horror, che Silvia sta girando attualmente in Canada

"Mi hanno contattato direttamente quelli della produzione - spiega -. Cercavano un cast internazionale, e infatti ci sono attori da molti Paesi diversi. Probabilmente hanno visto i film che ho fatto con Salieri e hanno riconosciuto delle doti diverse da quelle prettamente erotiche. Ovviamente prima di accordarci abbiamo anche fatto dei provini che per fortuna sono andati bene".

Credi che avere lavorato con Salieri ti abbia aiutato per questa esperienza?
Sicuramente con lui si sta molto attenti alla parte recitata e non soltanto a quella strettamente porno. Si può arrivare a rifare una scena anche venti o trenta volte se una battuta non riesce bene. Io venivo dal nulla, senza basi recitative, e Salieri ha creduto in me spronandomi sin dall'inizio.

Era nei tuoi progetti fare il salto un salto al di fuori del mondo del porno prima o poi?
E' piovuto inaspettato perché non pensavo di fare l'attrice cinematografica. Sono molto felice di questa occasione, la sto vivendo come un'esperienza nuova che potrebbe essermi utile in futuro, senza per questo dire che non farò più porno.

In questo periodo sei venuta alla ribalta anche come la pornostar impegnata per la causa vegana.
E' nato tutto dall'incontro con l'ideatore del Veganfest che hanno fatto nei pressi di Lucca in primavera, al quale ho partecipato. Una fiera molto divertente e aperta a tutti. Io sono vegana da circa un anno e da qualche mese sono anche crudista. Mi piaceva l'idea di potermi impegnare e in quell'occasione ho chiesto se potevo partecipare attivamente.

E così sei diventata testimonial della campagna "GoVegan" pensata dagli ideatori di "VeganOk-Expo".
Sì, il fotografo Achille Jachetti, che è anche lui vegano, aveva già realizzato una mostra fotografica intitolata "Macelleria.me", con immagini piuttosto forti. In questo caso abbiamo voluto fare una cosa decisamente più soft.

Parteciperai anche alla Fiera?
Sì, farò un'intervento domenica 9 settembre durante il quale presenterò insieme a Jachetti la campagna GoVegan.

Come ti sei avvicinata al mondo del porno? 
E' iniziato tutto un po' per gioco. Con il mio compagno frequentavamo ogni tanto club privé e, incuriositi da questo mondo, abbiamo mandato qualche mail, fatto qualche ricerca. Ero una segretaria e piano pianino ho iniziato a conoscere un po' di persone dell'ambiente e di registi, fino a che ho conosciuto Mario Salieri, e lì c'è stata la svolta.

Hai trovato il tipo di ambiente che ti eri immaginata?
E' un lavoro divertente. Ci vuole dell'impegno ma sono consapevole che non è come stare otto ore in fabbrica. Ma alla fine è un'esperienza che ti appaga. In fondo poi mi ha dato anche l'opportunità per questa esperienza nel campo della recitazione "normale". 

La tua scelta di lavoro ti ha creato problemi nei rapporti con le persone a te vicine?
Fare la pornostar non è certo il classico lavoro da impiegata ed è quindi normale che molte persone ne rimangano colpite e non supportino la mia scelta. Molti dei miei affetti non condividono questa mia carriera, ma hanno capito che sarebbe stupido interrompere i rapporti per questa ragione. Per fortuna sono circondata da persone che mi vogliono bene!

Tu hai un aspetto molto naturale mentre la maggior parte delle pornostar di oggi tende a ritoccare il proprio corpo. Che idea hai della chirurgia estetica?
Se oggi utilizzassi la chirurgia su di me mi sentirei un'estranea all'interno del mio corpo. Però è bel dilemma! Oggi mi accetto così come sono ma non posso escludere a priori di non dovere mai aver bisogno di un ritocchino in un futuro. Comunque sarebbe una scelta legata a un rapporto difficile con lo specchio. Di sicuro cercherei comunque di rispettare la mia fisicità, intervendo in modo armonioso e senza azioni drastiche che snaturerebbero troppo il mio corpo.

Dopo questa parentesi horror tornerai presto al porno?
Nei primi giorni di settembre uscirà un nuovo film che ho girato con Salieri, "Party della depravazione", mentre nei prossimi mesi tornerò a girare con lui e poi forse girerò qualcosa per e con Omar Galanti. Insomma, per adesso mi tengo impegnata. Per il futuro non pongo limiti.