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Argentero: "Grazie Iene ma ora torno al cinema"

Lʼattore traccia un bilancio della sua esperienza in tv e svela il prossimo film

Olycom

La tv è stata una parentesi "iper-positiva" ma ora è giunto il momento di tornare sul set.

Luca Argentero traccia a Tgcom24 un bilancio della sua esperienza a "Le Iene" e nonostante qualche critico lo abbia bacchettato, si promuove: "All'inizio ero molto emozionato". Vedremo presto l'attore in "Le guetteur" di Michele Placido: "Lui è un vulcano in piena ed è la quintessenza di questo mestiere".

Soddisfatto dell'esperienza a "Le Iene"?
E' stata un'esperienza bellissima e il bilancio è iper-positivo. Per me è stato come entrare in una dimensione tutta nuova e quel poco che ho imparato del mezzo televisivo è stato grazie a questo programma. Adesso torno a fare quel che ho sempre fatto, ossia l'attore.

Qualche critico tv non è stato benevolo nei tuoi confronti, cosa rispondi?
Legittime le critiche. Vorrei ricordare che io ed Enrico Brignano venivamo dopo l'esperienza consolidatissima di Luca e Paolo nel programma. Dovevamo fare un qualcosa che era di qualcun altro. Per quanto riguarda me posso solo dire che erano umanamente comprensibili la mia agitazione e l'emozione, soprattutto all'inizio. Poi penso di essermi sciolto nelle puntate successive. Mi sono divertito un sacco a condurre Le Iene anche se la diretta è una brutta bestia.

Come ti sei trovato con i compagni di viaggio Ilary Blasi e Brignano?
Sono delle belle persone e mi ritengo fortunato ad averli incontrati. Ma vorrei anche dire che tutto il gruppo di lavoro è stato eccezionale dal capo progetto e ideatore Davide Parenti ai tecnici e il regista Antonio Monti.

Ci sarai anche tu nel cast de "Le Iene" in primavera?
E' un impegno serio e che prende tutta la seconda parte della stagione cinematografica. Ho dei progetti in ballo e la vedo molto dura. Ma come si dice? Del domani non v'è certezza

Cosa puoi anticiparci del film "Le guetteur" con Michele Placido?
Michele è la personificazione della passione feroce, dell'entusiasmo assoluto nel fare questo mestiere. Nelle scelte che fa ci mette tutto se stesso, ho imparato tantissime cose da lui tra cui superare tutte le paure che si affacciano alla mia porta. Il film è una sorta di guardie e ladri, mi sono divertito un sacco...

Com'è stato girare in Francia?
Divertente anche perché i tecnici era soprattutto francesi così come alcuni dei protagonisti. Io e Michele ci siamo ritrovati ad andare in giro come Totò e Peppino alla Noio volevàmm sapuarr (ride, ndr).

C'è ancora un ruolo che vorresti interpretare?
Posso dire di essermi tolto quasi tutti gli sfizi e tutte le proposte che mi sono state fatte erano interessanti. Quindi sono soddisfatto così.

I giornali gossip vogliono te e la tua compagna (e attrice) Miriam Catania volenterosi di creare una famiglia, è vero?
E che devono scrivere? Io non vado in giro per le feste, non faccio parlare di me perché mi 'pizzicano' con qualcun altra… Siamo una coppia innamorata come tante altre e l'unica cosa che possono continuare a scrivere è il desiderio di famiglia. Qualcosa devono pure dirla su di noi...

Ma è vero che hai rinunciato alla tua passione per i videogame da quando sei sposato?
Beh è normale... Ma ho solo diminuito il tempo passato a giocare, adesso c'è Miriam nella mia vita.