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Cartoni e divertimento con Cristina e i Gem Boy

Parte da Milano il nuovo tour. La DʼAvena: "Mi metto in gioco per farvi divertire"

Ufficio stampa

Parte sabato 19 novembre, dall'Alcatraz di Milano, il tour di Cristina D'Avena e i Gem Boy, accoppiata che, se non è più inedita, appare comunque ancora inusuale.

Il menu sarà quello di sempre: tante sigle di cartoni animati con un pizzico di ironia e voglia di giocare in più rispetto al solito. "Abbiamo preparato molte sorprese - dice la D'Avena a Tgcom -, vedrete una Cristina diversa dal solito, più adulta e con tanta voglia di mettersi in gioco".

I ragazzini di una volta sono cresciuti con lei e con le sue sigle e adesso la seguono utilizzando le nuove tecnologie (come nella sua cliccatissima pagina Facebook), comprando su eBay il suo cd "Cristina D''Avena e i tuoi amici in TV 3" per oltre 3mila euro (record assoluto per l'Italia), oppure nei concerti veri e propri, dove sale sul palco con i Gem Boy, band di rock demenziale che in passato non ha lesinato prese in giro anche nei confronti di Cristina stessa. 

Cosa dobbiamo aspettarci da questi concerti?
Abbiamo preparato alcune chicche in scaletta che spero saranno molto apprezzate. Ovviamente non potranno mancare i pezzi più famosi ed amati ma abbiamo voluto ripescare anche sigle magari meno in tv ma comunque belle ed amate. Anche per dare un tocco diverso. Siamo molto soddisfatti e gasati. I concerti live ti fanno entrare in un turbine di emozioni incredibile.

Oltre a un'inedita Kiss Me Licia inversione swing ascolteremo altre canzoni riarrangiate? 
Sì, non abbiamo però mai fatto perdere l'essenza del pezzo. Però qualche canzone più di altre di prestava a essere arrangiata in maniera diversa. E' un mondo un po' diverso ma ugualmente piacevole. Riarrangiare è un modo per far capire che quello stesso brano anche con un'altra veste rimane bello e legato ai nostri ricordi.

Che tipo di Cristina diversa dal solito sale sul palco in queste occasioni?
Sicuramente sono una Cristina più adulta, ma sempre giocosa, che gioca con il pubblico anche con la sua immagine. Ogni tanto faccio la cantante rock, poi la sensuale... Forse è anche questo che colpisce chi ci viene ad ascoltare. A me piace molto rimettermi in gioco e in questo caso l'ho fatto in maniera anche rischiosa perché non potevo sapere cosa sarebbe accaduto a salire sul palco con un gruppo che cantava "Ammazza Cristina"... 

Però l'azzardo ha pagato...
Assolutamente sì. Poi con Carlo (Carletto FX, il cantante del gruppo - ndr) c'è un feeling meraviglioso e quando c'è sintonia sul palco, questa arriva al pubblico. Sono un paio d'ore di spettacolo ma volano davvero!  E alla fine il pubblico non è che cambi molto perché tutti si portano dietro il bambino che hanno dentro. Non dimenticherò mai a un concerto un ragazzo con i capelli rasta e pieno di piercing che si è messo a piangere quando ho cantato "Memole dolce Memole"...

Un amore quello dei fan testimoniato anche dall'acquisto record del tuo cd su eBay.
Sono senza parole. Mi rendo conto del grande amore nato da queste sigle e che è cresciuto nel corso degli anni grazie al mio pubblico. Io devo ringraziare davvero di cuore perché non sarei Cristina d'Avena senza il mio pubblico.

Oggi i bambini si affezionano come una volta alle nuove sigle?
Qualcosa è cambiato, non c'è nulla da fare. Ce ne accorgiamo anche con le trasmissioni normali. Con i canali digitali il pubblico si è spalmato, le trasmissioni non fanno più i numeri di una volta. Dovendo saltare da un canale all'altro il bambino sceglie una cosa piuttosto che l'altra e si affeziona un pelino meno. Però c'è da sottolineare che ora come ora non stiamo offrendo niente ai bambini. Non esiste più il contenitore, la trasmissione per loro. E senza quella è impossibile affezionarli più di tanto.

Ti piacerebbe condurre una trasmissione tipo Bim Bum Bam?
Sarebbe un sogno e anche un bel banco di prova. Sono convinta che, anche con tutta l'offerta che c'è tra i vari canali, se si riuscisse a fare qualcosa di bello, che ai bambini piace, potrebbe essere un successo ancora oggi. Perché i bambini hanno gusti molto precisi e netti, se non piaci non c'è nulla da fare, ma se riesci a fare breccia e ti scelgono, la fedeltà e l'amore che ti danno sono unici. 

Massimo Longoni

LE DATE DEL TOUR
19 novembre - Milano, Alcatraz
25 novembre - Firenze, Viper Theatre
7 dicembre - Lomello (Pv), La Parranda
17 dicembre - Roma, Atlantico Live
29 dicembre - Marcianise (Ce), C.C. Campania
5 gennaio - Bologna, Estragon
14 gennaio - Modugno (Ba), New Demodè