MINI Cabrio, in arrivo la terza generazione

La novità più importante della nuova MINI Cabrio è però la

capote in stoffa ad azionamento elettrico

. Il guidatore può aprirla o chiuderla anche in movimento, fino alla velocità di 30 km/h, e ha i

roll-bar di sicurezza integrati e invisibili

. Nellʼequipaggiamento di serie lo schienale del divanetto posteriore è ribaltabile separatamente e lʼapertura di carico passante è stata ampliata. Per la prima volta la carrozzeria scoperta della MINI adotta i

gruppi ottici a LED

, sia anteriori che posteriori, con diffusione adattiva del fascio luminoso. Anche i fendinebbia adottano lʼefficiente soluzione dei LED. Restano come sempre tante le possibilità di personalizzazione della vettura, e non mancherà lʼormai classica

capote col disegno della Union Jack

, la bandiera inglese. Inedita la tinta di carrozzeria Caribbean aqua metallizzata.

Il design degli interni subisce qualche ritocco, ma mantiene la struttura orizzontale per il cockpit. La luce sembra essere al centro delle attenzioni degli ingegneri MINI, visto il raffinato pacchetto d'illuminazione per ambienti, ma il ventaglio di equipaggiamenti include lʼ

Head-Up Display

, il

Park Assistant

, il

Driving Assistant

con regolazione della velocità su base di telecamera, la frenata dʼemergenza automatica e la chiamata di soccorso intelligente. Tra gli optional anche i sedili riscaldati, il climatizzatore automatico bizona, i retrovisori esterni e il parabrezza riscaldabili.

La nuova MINI Cabrio è la prima MINI prodotta al di fuori dellʼInghilterra, precisamente in Olanda.

Tre le versioni al lancio, nella primavera 2016

, tutte con motori biturbo, la tecnologia

TwinPower Turbo

del gruppo BMW. Si parte dal 3 cilindri a benzina da 136 CV, si sale al 4 cilindri da 192 CV, mentre a gasolio cʼè il 3 cilindri 116 CV. Il cambio manuale a 6 marce è di serie, ma a richiesta cʼè lʼautomatico Steptronic, la versione più potente anche con i paddles al volante.

Di serie i controlli elettronici di stabilità (DSC), di trazione (DTC)

e il differenziale elettronico.