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Usa, coppia inseparabile fino alla fine: lei muore 50 minuti dopo il marito

Livia Fortuna, 86 anni, aveva sposato il marito Giuseppe, 91, nel 1945 e si erano trasferiti a Stamford nel 1960. Insieme anche nellʼultimo viaggio

SPOSATI PER 69 ANNI, MUOIONO A 50 MINUTI DI DISTANZA
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Un amore d'altri tempi, di quelli che davvero durano tutta la vita e anche oltre. Giuseppe e Livia Fortunato sono stati sposati per 69 anni e sono morti insieme, nella stessa stanza di una casa di cura dove erano ricoverati lui affetto da demenza e da un cancro e lei da un'insufficienza polmonare cronica, a 50 minuti di distanza. Lei non ha voluto saperne di lasciare il marito da solo nemmeno nel suo ultimo viaggio.

Il primo incontro era avvenuto nelle strade di Roma. Quando Giuseppe, 21enne, vide Livia, appena 16enne, iniziò un corteggiamento serrato, poi sfociato nelle nozze il 21 giugno 1945. Insieme condividevano anche il sogno di una nuova vita in America, coronato nel 1960, quando si trasferirono a Stamford con i figli Giuliana, Angela e Steve, a cui poi si sarebbe aggiunto John.

Un matrimonio costruito su piccoli litigi e riappacificazioni quotidiane. "Mio padre - ricorda la figlia Angela - pretendeva di comandare in casa e a mia madre non piaceva che qualcun altro le dicesse cosa fare. Litigavano e urlavano tutto il giorno e trenta secondi dopo facevano pace. Era il loro modo di amarsi e si ritrovavano dopo ogni scontro".

La coppia non si è lasciata un attimo nemmeno durante la malattia. Da un anno i coniugi dividevano la stessa stanza alla Smith House, una casa di cura. A novembre Giuseppe, noto per essere una buona forchetta, aveva perso appetito e le sue condizioni di salute, già messe a dura prova dalla demenza e da un tumore, erano peggiorate.

Quando l'uomo ha chiuso gli occhi per sempre, Livia ha cominciato a gridare disperatamente il suo nome. "Ero al telefono con lei - racconta Angela - ma non voleva parlarmi. Io le dicevo di essere forte. Avevo già perso mio padre e non volevo perdere anche lei". Ma dall'altra parte della cornetta soltanto silenzio rotto dalle lacrime.

Poi la donna ha abbandonato il telefono e ha perso conoscenza. Angela ha sentito l'infermiera urlare e chiamare il 911 ma non c'è stato nulla da fare. Livia è morta dopo venti minuti, a 50 minuti di distanza dal suo Giuseppe.