Trump rassicura la lobby delle armi: "Con me presidente il secondo emendamento non si tocca"
Il presidente americano ha insistito sullʼaddestramento e lʼarmamento degli insegnanti e sul rafforzamento dei controlli sugli acquirenti
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è intervenuto alla convention della Nra, la lobby delle armi americana, a Dallas, in Texas.
"Avete un'amministrazione che combatte per il secondo emendamento della Costituzione - ha detto -. Non sarà mai in pericolo finché sarò presidente". Trump poi ha esaltato i risultati della sua amministrazione e invitato ad andare a votare alle elezioni di midterm sostenendo i candidati repubblicani.
"Se mettessimo fuori legge le armi come alcuni vorrebbero dovremmo mettere fuori legge tutti i camion, tutti i furgoni, che sono le nuove armi dei terroristi", ha detto provocatoriamente il presidente statunitense facendo riferimento ai recenti attacchi terroristici in Europa e Nordamerica.
Trump ha poi rilanciato le sue proposte per rafforzare i controlli sulle armi, illustrate all'indomani della strage di Parkland, di cui ha voluto ricordare le vittime, i sopravvissuti e le loro famiglie. Il tycoon ha insistito sugli insegnanti da addestrare e armare, sulla presenza di guardie armate, sul rafforzamento dei controlli sui precedenti di chi acquista armi e sulla necessità di togliere le armi alle persone pericolose, comprese quelle con problemi mentali. Nessun riferimento invece all'aumento dell'età minima per comprare le armi.