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L'attentatore di Nizza era tunisino, suo padre estremista islamico

Si chiamava Mohamed Lahouaiej Bouhlel e aveva 31 anni. I vicini: "Non sembrava molto religioso". Secondo i media francesi stava divorziando e aveva problemi di soldi

L'autista del camion che si è scagliato contro la folla a Nizza era un emigrato tunisino di 31 anni, sconosciuto all'intelligence, il cui padre è noto come estremista islamico.

Mohamed Lahouaiej Bouhlel era nato a Msaken, vicino a Sousse, la città teatro dell'attacco di un anno fa, e viveva in Francia dal 2011. Secondo France Info stava divorziando e aveva problema di soldi. Aveva il permesso di soggiorno grazie al matrimonio con una franco-tunisina.

Il sindaco della città di Msaken si sarebbe recato questa mattina presso la casa di famiglia di Mohamed senza trovarvi nessuno. L'uomo aveva tre figli. Da quando era iniziata la procedura per la separazione dalla moglie appariva "depresso e instabile". Lo riferisce BfmTv.

La famiglia tra Tunisia e Nizza - Secondo fonti della sicurezza tunisine, il suo entourage familiare sarebbe composto da persone vicine al mondo dell'estremismo islamico e alcuni dei suoi parenti sarebbero stati condannati durante il periodo del presidente deposto Ben Ali per poi uscire beneficiando dell'amnistia generale del 2011. Uno dei suoi parenti sarebbe impiegato all'aeroporto di Nizza.

I vicini: "Non sembrava molto religioso" - Un uomo "solitario" e "silenzioso", che "non sembrava essere molto religioso". E' la testimonianza dei vicini di casa di Bouhlel, l'attentatore alla guida del camion.

La precedente condanna - Il nome dell'uomo non figurava quindi in alcuna lista di ricercati per terrorismo. Secondo fonti di stampa francesi era stato condannato lo scorso marzo per un affare di violenza che nulla aveva a che vedere con l'estremismo islamico.

La perquisizione - Intanto è stata perquisita a Nizza l'abitazione dell'attentatore: "Stiamo coordinando le verifiche con le autorità francesi e svolgiamo anche nostre indagini per appurare se l'autore dell'attacco a Nizza abbia legami con gruppi estremisti", ha detto la fonte dell'Interno tunisino, citata dalla tv satellitare al Manar. Ma "dalle prime verifiche risulta che questo individuo non è inserito in nessuna lista di persone classificate pericolose o terroriste".

Prese la patente meno di un anno fa - Secondo l'emittente francese France 24, meno di un anno fa l'attentatore era riuscito a ottenere un patentino per la guida dei mezzi pesanti come quello che utilizzato per falciare la folla lungo la Promenade des Anglais di Nizza. Da un paio di settimane era sotto controllo giudiziario dopo essere stato fermato dalla polizia per un incidente con il camion: aveva perso il controllo del mezzo ed era finito contro alcune automobili.