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"L'Ungheria non è lo stato di primo ingresso per i migranti, ma lo è la Grecia". Così il premier ungherese, Viktor Orban, risponde ai possibili provvedimenti tedeschi sui migranti, suggerendo anche che Berlino "debba rimandare indietro i migrati in Grecia e non in Ungheria". Nel dibattito torna poi a inserirsi anche il premier austriaco Sebastian Kurz, secondo il quale "non è una buona idea" continuare a parlare di quale Paese Ue "sia il più colpito".