DENUNCIA ALL'ONU

Israele: "In Siria 82mila combattenti sotto l'autorità dell'Iran"

Secondo l'ambasciatore all'Onu, tra questi di sono membri di Hezbollah, della Guardia rivoluzionaria iraliana e delle milizie sciite

25 Gen 2018 - 19:21
 © ansa

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"In Siria ci sono 82mila combattenti sotto l'autorità di Teheran, tra cui 3.000 membri della Guardia Rivoluzionaria iraniana". Lo ha rivelatol'ambasciatore israeliano all'Onu, Danny Danon, durante unariunione del Consiglio di Sicurezza. "L'Iran statentando di trasformare la Siria nella più grande base militaredel mondo - ha aggiunto -. Se chiudiamo gli occhiin Siria, la minaccia iraniana aumenterà".

"Stiamo rilasciando queste informazioni classificate - ha sottolineato Danon - perché per il mondo è vitale capire" che non si può far finta di nulla. Tanto più che "tra gli 82mila combattenti sotto l'autorità dell'Iran in Siria ci sono anche 9mila membri di Hezbollah e 10mila membri delle milizie sciite reclutate in tutto il Medio Oriente, inclusi Iraq, Afghanistan e Pakistan. E l'Iran comanda direttamente 60mila combattenti siriani locali".

Danon si è quindi chiesto perché Teheran continui a reclutare questi combattenti e perché stia gettando le basi per ospitarli a lungo termine. "La risposta - ha spiegato - è chiara: per destabilizzare ulteriormente la Siria e la nostra regione, per minacciare ulteriormente Israele, e per terrorizzare il mondo libero".