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Droga, stipendi e carriere "a punti": ecco come lʼIsis gestisce il suo esercito

Cento dollari al giorno per combattere almeno 16 ore. Più semini terrore nel mondo, più lʼorganizzazione ti concede denaro e permessi

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C'è un lato dell'Isis che va oltre le esecuzioni pubbliche, i video dell'orrore e le minacce all'Occidente. E' quello della struttura interna dello Stato islamico: gerarchie e regole che stanno venendo alla luce grazie alle fonti dell'antiterrorismo impegnate tra Siria e Iraq. Ne esce un ritratto altrettanto sconvolgente, dove l'esercito dei miliziani, pagati in media 100 dollari al giorno, è rifornito di droghe e viagra per seminare il terrore nel mondo.

Droghe, ma anche viagra per gli stupri - Anfetamine, metanfetamine e cocaina. Ecco cosa c'è nella dotazione dei combattenti dell'Isis, secondo quanto riportato da Repubblica. Ma anche viagra, per stuprare le donne dei territori conquistati e segnare il passaggio dei miliziani.

Congedo per chi sposa una donna di Siria o Iraq - Secondo la Cia, gli uomini attualmente arruolati nelle fila dello Stato islamico sono 30mila, impegnati 7 giorni su 7, 16 ore al giorno. Dopo un mese di combattimento scatta la licenza di 3 o 4 giorni. L'altro modo per ottenere un congedo, che viene autorizzato da un ufficio ad hoc, è sposare una donna dei Paesi del Califfato, una pratica sempre più richiesta dai capi miliziani soprattutto ai foreign fighters.

Il sistema a punti - Il tutto è gestito in una sorta di sistema a punti, dove per ogni membro dell'esercito, vengono valutati cinque criteri: ruolo, pegno di fedeltà, anzianità, rendimento in battaglia e ferimenti subiti. Ogni voce può ottenere un massimo di sei punti, e, al crescere del totale, crescono i benefit: incentivi economici, carte di credito e permessi speciali. Con una regola che resta alla base di tutto: dall'Isis non si esce e i tentativi di defezione sono puniti anche con la morte.