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Siria, l'Onu: "Il regime spara sugli ospedali"

"In molti casi negato lʼaccesso alle cure, con maltrattamenti a malati e feriti"

Ap/Lapresse

La Commissione d'inchiesta Onu sulla Siria ha puntato il dito contro il regime siriano per aver usato le strutture mediche a fini militari. L'accusa è quella di aver condotto attacchi deliberati contro ospedali e personale e trasporti medici, di aver negato l'accesso alle cure maltrattando malati e feriti. "E uno degli aspetti più allarmanti del conflitto siriano", denuncia la Commissione.

Niente cure a chi è nel territorio dei ribelli - Secondo le informazioni raccolte dalla Commissione d'inchiesta creata dal Consiglio Onu per i diritti umani "le forze governative e le milizie affiliate interferiscono e strumentalizzano le cure mediche per favorire scopi strategici e militari. Le prove raccolte dalla Commissione portano a una conclusione sconvolgente: le forze governative seguono la politica di negare le cure mediche a coloro che si trovano nelle zone controllate dall'opposizione", come si legge nel rapporto tematico della commissione. Ci sono anche le prove che alcuni gruppi armati anti-governativi hanno attaccato gli ospedali in certe aree, aggiunge il documento.

Per gli esperti della commissione "la negazione di cure mediche come arma di guerra è una realtà distinta e agghiacciante della guerra in Siria. Respingendo il principio inconfutabile e universalmente accettato che le persone ferite durante le ostilità devono essere trattate, le parti in conflitto in Siria stanno creando un pericoloso precedente".

E intanto, dopo la decisione di Bashar al Assad di consegnare il suo arsenale di armi chimiche, continuano incontri e contatti tra i protagonisti della questione siriana: il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha definito "molto utile" l'incontro con il mediatore internazionale Lakhdar Brahimi e ha confermato un nuovo incontro con il segretario di Stato Usa John Kerry a New York "per valutare a che punto siamo e vedere cosa ne pensano le parti in Siria. Speriamo che in tale occasione potremo essere più specifici", ha detto.