RAPPORTO LESCURE

In Francia una tassa su smartphone e tablet

Finanzierà l'industria culturale messa in crisi da download illegali e pirateria. La proposta contenuta nel rapporto redatto da Pierre Lescure, dopo 10 mesi di lavoro

13 Mag 2013 - 09:26
 © Ap/Lapresse

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L'industria culturale francese è in crisi, minacciata da download illegali e pirateria. Per difenderla spunta l'ipotesi di tassare l'acquisto di smartphone e tablet. L'idea è contenuta in un rapporto commissionato 10 mesi fa dal presidente François Hollande a un gruppo di lavoro guidato da Pierre Lescure, giornalista manager, fondatore di Canal Plus e direttore del Théâtre Marigny. La relazione dovrebbe essere consegnata oggi.

Un obolo in più che fa la differenza - Il rapporto, come anticipa "Le Figaro", contiene 75 proposte e questa è la più interessante. Per Lescure molti utenti sono frenati ancora nel comprare legalmente un album a 9,9 euro mentre sono pronti a spendere da 300 a 800 euro per iPad o smartphone. Quindi, poiché i consumatori li compreranno comunque, si può prevedere che qualche euro dell'acquisto possa andare a sostegno del cinema, della musica o delle case editrici francesi.

Stop a sanzioni anti-pirateria di Sarkozy - Il predecessore di Hollande, Nicolas Sarkozy, quattro anni fa aveva inaugurato una stagione di grande severità: il sistema Hadopi, che prevede pesanti sanzioni per la pirateria online. Ma in campagna elettorale Hollande aveva promesso di superare quel sistema.