Deceduto a 91 anni nella sua casa in Germania, non ha mai scontato la sua pena
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E' deceduto all'età di 91 anni nella sua casa a Rosenheim, in Germania, John Demjanjuk, l'ex guardia carceraria del campo di sterminio polacco conosciuto come il "Boia di Sobibor". La notizia è stata resa nota da un'emittente radiofonica tedesca ed è stata confermata dalla polizia locale. Nel 2011 Demjanjuk era stato condannato a 5 anni di carcere per aver partecipato all'eccidio di 27.900 ebrei nel campo di sterminio di Sobibor.
Il processo durò più di 18 mesi, e partì solo dopo una lunga battaglia diplomatica. Demjanjuk, infatti, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale scappò negli Usa, dove visse per cinquant'anni sotto falso nome.
Solo dopo quasi mezzo secolo, nel 2009, le autorità statunitensi autorizzarono l'estradizione in Germania per permettere l'apertura del processo giudiziario.
Demjanjuk e' stato inoltre identificato come il carceriere di Treblinka, 'Ivan il terribile', forse il più sanguinario tra i 'macellai' dei campi di sterminio nazisti, ma non ci sono mai state prove schiaccianti per confermare quest'accusa.
Nonostante la condanna inflittagli dal Tribunale di Monaco di Baviera, Demjanjuk non è mai andato in carcere perchè l'arresto gli fu revocato per via del suo precario stato di salute e dell'età avanzata.