Al centro di polemiche per il loro uso nelle azioni militari, i droni, gli aerei telecomandati, possono aiutare a liberare i cieli della Cina dalle sostanze inquinanti. Il velivolo senza pilota dall'azione anti smog ha un'ala flessibile ed è stato testato nel fine settimana nella provincia di Hubei, nella zona centrale della Repubblica popolare cinese. Il progetto, guidato dalla China Meteorological Administration e da esperti di aviazione, è stato realizzato dalla società statale Aviation Industry Corp of China (Avic).
In Cina testati nuovi droni che neutralizzano lo smog
Come funziona - Si chiama "Parafoil" il dispositivo anti inquinamento ed è montato su un drone munito di un paracadute per il volo planato. Il marchingegno può trasportare fino a 700 chili di prodotti chimici anti-smog che possono essere spruzzati entro un raggio di cinque chilometri. Questi particolari agenti sono catalizzatori chimici che reagiscono con le particelle di smog e "bloccano" la loro azione tossica facendole cadere a terra.
Conveniente e pratico - Secondo i progettisti, il nuovo velivolo ad ala mobile costa il 90% in meno rispetto a quelli ad ala fissa attualmente utilizzati in Cina per eliminare l'inquinamento. Il Parafoil sembra inoltre essere più preciso, più facile da controllare e da far atterrare.