La7, Ti Media vola dopo l'offerta di Della Valle
Lʼora della verità sulla vendita del canale tv. Oggi il Cda Telecom si riunisce per decidere
Anche Diego Della Valle scende in campo per La7 e Ti Media, la società a cui fa capo il canale televisivo, prende il volo in Borsa, arrivando a guadagnare fino al 9%. Fin qui sul tavolo ci sono le offerte di Clessidra e di Cairo Communication e a mercati chiusi il cda Telecom si riunirà per decidere sulla vendita.
Insieme con Ti Media corrono anche i titoli di Rcs (che arriva a +8%), altro gruppo editoriale partecipato dal numero uno di Tod's. In serata i vertici di Telecom dovrebbero dunque decidere se concedere altro tempo a Della Valle per presentare una proposta migliorativa sull'acquisto di La7. Quanto a Urbano Cairo, dice di aver "presentato l'offerta per Ti Media da solo, in qualità di editore puro", mentre sul patron di Tod's dice: "Con Diego Della Valle, per quanto ci siano buoni rapporti, non ci sono stati contatti sul tema".
La corsa del titolo Ti Media lascia intendere che il mercato è convinto che la proposta migliorativa da parte di Della Valle ci sarà se Telecom deciderà di prendere tempo sulla vendita.
Clessidra, Bassetti: la mossa di Della Valle non mi convince - Intanto, l'advisor del fondo Clessidra, Marco Bassetti, intervistato dal "Messaggero", svela i piani del fondo sulla tv. Dice che "sarebbe una follia rinunciare a Enrico Mentana o a Gad Lerner", assicura che "Clessidra non avrebbe alcun problema a nominare Mentana, se lo volesse, presidente di La7 anche con l'assunzione di responsabilità ampie". E sull'interesse espresso da Della Valle dice: "Non è un modo corretto di proporsi, l'uscita di sabato non mi ha convinto", mentre sostiene che Clessidra potrebbe accogliere in cordata il patron di Tod's. "Anche se - precisa - quell'affermazione sulla cordata delle 'persone che vogliono bene al nostro Paese' non ci è affatto piaciuta".
L'interesse di Della Valle - Il numero uno di Tod's era venuto allo scoperto sabato chiedendo al Cda Telecom "il tempo minimo necessario per studiare il dossier La7" ed esponendo appunto "l'idea di riunire nell'azionariato un gruppo di persone che vogliano bene al nostro Paese".
In un comunicato Della Valle aveva poi detto di aver provveduto a inviare una seria manifestazione di interesse all'acquisto di La7, precisando: "Qualora venga accettata la nostra richiesta, abbiamo predisposto ufficialmente l'accesso alla documentazione, peraltro già accordatoci, dato mandato alla banca d'affari e allo studio legale e tributario, pronti a verificare in tempi brevi tutta la documentazione".