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Lombardia, in arrivo la moneta locale Sarà virtuale e sosterrà le aziende

Al Pirellone assicurano: darà più competitività. In Consiglio lʼ11 febbraio

maroni calderoli
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L'antico tasso di cambio dei commercianti medievali si chiamava Lombard. E così si chiamerà anche la moneta complementare che circolerà in Lombardia. Non è uno scherzo, visto che in Regione la commissione Attività produttive ha varato un progetto di legge per dar vita a un nuovo conio a cui si lavorava da tempo.

L'iniziativa, illustrata dal "Giornale", è passata con i voti favorevoli della maggioranza (Lega, Forza Italia, Nuovo centrodestra) del Movimento 5 Stelle. Il capitolo della moneta lombarda fa parte di un progetto di legge che elabora nuove norme per competitività e semplificazione a favore delle imprese lombarde.

Il capitolo moneta è già in calendario: si voterà in Consiglio regionale l'11 febbraio. Dal momento che la proposta è appoggiata non solo dalla maggioranza, ma anche dai grillini, l'esito della votazione non dovrebbe dare sorprese. Il Lombard è di fatto un accordo tra privati che aderiscono a una piattaforma informatica che crea tra i partecipanti un rapporto commerciale.

In effetti, il progetto non è nuovo, visto che in Svizzera esiste il Wir, qualcosa di simile che dal 1934 viene utilizzato da un'impresa su quattro e muove il 2% dell'economia nazionale. In Inghilterra c'è il Bristol Pound, in Francia il Nanto, in Sardegna il Sardex, che coinvolge 200 imprese per un giro d'affari di 350mila euro.

Al Pirellone spiegano che si tratterebbe di un'operazione territoriale, che non si tratterà di una moneta corrente e che a disciplinare la materia sarà lo Stato. Sarà invece, dicono gli addetti ai lavori, un'operazione per aiutare le imprese paralizzate dal blocco dei finanziamenti. Un ostacolo che, promettono in Regione, sarà superato dal baratto.

Ci sarà un "circuito di credito" a cui iscriversi con un istituto di garanzia per l'emissione. Il denaro sarà virtuale e sarà caricato su un borsellino digitale. La moneta costa meno perché non è legata ai mercato finanziari, incentiva gil scambi visto che è svalutabile, non c'è l'interesse ad accumularla e aiuta l'economia locale. Questa la promessa che arriva dal Pirellone. Si vedrà.