Rocco sbarca nelle sale e racconta di sesso e umanità
Il docu-film su e con Rocco Siffredi dal 31 ottobre al 3 novembre al cinema
Rocco sbarca al cinema.
Dopo la presentazione a Venezia, dal 31 ottobre al 3 novembre il docu-film di Thierry Demaizière & Alban Teurlai su Rocco Siffredi, in cui il re del porno interpreta se stesso, sarà nelle sale italiane. Un'immersione senza precedenti nella pornografia, il ritratto di un attore e di un uomo, che è diventato una leggenda vivente.
Trent'anni di "onorata" professione nel mondo dell'hard che Rocco Siffredi celebra con questo ultimo atto della sua carriera di pornostar. Un documentario introspettivo in cui Rocco si immerge negli abissi più reconditi della sua dipendenza dal sesso e si confronta con i suoi demoni. Dopo aver esplorato tutte le fantasie dell'animo umano ed essersi prestato ad ogni sorta di trasgressione, per il mostro sacro del sesso è anche giunto il momento di appendere i guanti al chiodo.
Per girare l'ultima scena della sua carriera, Rocco ha scelto questo documentario. Una galleria di personaggi – parenti, amici, soci e professionisti dell'industria del porno – lo accompagnano fino a questa spettacolare uscita di scena, in un road-movie corale dall'atmosfera crepuscolare. Dai pasti in famiglia nella casa di Budapest alle riprese di film pornografici a Los Angeles, dalle stradine italiane di Ortona alle ville americane della Porn Valley, il film ripercorre la storia di una vita ossessionata dal desiderio e offre uno sguardo in filigrana ai retroscena dell'industria del cinema porno, oltre allo scandalo e all'apparente oscenità. In un periodo in cui la pornografia emerge dalla clandestinità e invade il cinema tradizionale, la moda e l'arte contemporanea, è un universo a tutto tondo filmato da vicino quello che ci viene rivelato in uno stile impressionista.