FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Se il governo vuole 400 nuove auto blu...

Nel bando sul sito del Ministero dellʼEconomia previsti fino a 10 milioni di euro per nuove berline Ma qualcuno se nʼè accorto e lʼIdv ha chiesto chiarimenti in unʼinterrogazione parlamentare

Ansa

Basta aprire il link al bando pubblicato sul sito del Ministero dell'Economia.

Si legge: “Gara per fornitura in acquisto di berline medie con cilindrata non superiore a 1600 cc e dei servizi connessi ed opzionali per le Pubbliche Amministrazioni”. Tradotto: auto blu cercasi. E la spesa prevista è fino a un massimo di 10 milioni di euro.

A renderlo noto è il sito de L'Espresso . Quello che stupisce è la richiesta di nuove auto blu per l'amministrazione pubblica quando a disposizione ce ne sono già 60mila: 10mila a disposizione di ministri e dirigenti più altre 50mila per un costo di quasi 2 miliardi di euro. Tutti a spese dei cittadini italiani.


Alla notizia si aggiunge il parere di Formez, il Centro servizi per l'ammodernamento della Pubblica Amministrazione,secondo cui di queste 60mila auto,

800 sarebbero inutilizzate

.


La cosa non è passata inosservata tanto che Antonio Borghesi, deputato dell'Italia dei Valori, in un interrogazione parlamentare ha chiesto al viceministro dell'Economia Vittorio Grilli di chiarire in Parlamento (come si vede nel video qui sotto tratto da WebDvtv).


Nell'interrogazione l'Idv ricorda anche che un decreto del 2011 prevede "razionalizzazione e trasparenza in merito all'utilizzo delle autovetture di servizio e di rappresentanza da parte delle pubbliche amministrazioni”. I decreti legge del 2010 hanno inoltre introdotto l'obbligo di non effettuare spese superiori all'80% della spesa sostenuta nel 2009 per “l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio delle autovetture”. Viene da chiedersi se la spesa di 10 milioni di euro per le nuove auto blu sia compatibile con questi decreti.




Lo stesso Ministro Patroni Griffi aveva dichiarato riguardo alle auto blu che “in un momento di grandi sacrifici per decine di milioni di cittadini italiani ed europei” erano previste "disposizioni per accertare che le riduzioni previste si traducano in effettivo risparmio permanente e contributo al risanamento dei conti pubblici”. E aveva aggiunto: “sulla trasparenza in tema di uso di auto pubbliche l'Italia può diventare un esempio virtuoso per tutta l'Unione europea, dove raramente esiste un monitoraggio continuo e così dettagliato”. La trasparenza non manca e ha permesso di poter individuare il bando. Ma ora il governo ora dovrà chiarire.